Un momento di serenità ritrovata in compagnia di un Langhe Favorita DOC
Gli ultimi mesi hanno avuto ritmi frenetici, hai perso la serenità che ti contraddistingue, la ripresa del lavoro dopo un lunghissimo stop ha rimesso in discussione tutti i tuoi già precari equilibri. La tua dolce metà non è stata molto di sostegno, il più delle volte ha fatto vacillare quella scialuppa di salvataggio già precaria dove vi trovavate, ma sai bene che la fine di questo momento può arrivare. Anzi, no, sei sicuro che arriverà.
Per aiutare questa situazione, in cui anche i vostri pargoli se la vedono passare davanti tuo malgrado, non c’è nulla di meglio di un’uscita fuori porta di due giorni, una notte soltanto. Basterà per resettare il vostro cervello e a far cessare quel poco di astio che, nonostante vi impegniate a non far emergere, ha sempre la meglio? La serenità è sempre stata fondamentale per voi, serve riottenerla. Il periodo però non è dei migliori, fuori stagione ovunque! Unica possibilità sembrano le terme, ma coi bambini come si fa? Potrebbe risultare decisamente più stressante che benefico uno stop del genere. Cose da coppia, non da famiglia, almeno non ancora! Mare e montagna non sono le mete più battute, ma perché non tentare in un paesino via di mezzo? Una casa, non albergo, così gli orari di tutti non subiranno cambiamenti e non ci sarà il pensiero di controllare sempre l’orologio. Una “due giorni” di pure necessità, di attimi, senza programmi.
Potrebbe essere un sogno diventato realtà, ma con la famiglia al seguito i programmi servono sempre, anche quando non li si vorrebbero. Così, fatti i bagagli tra strilli ed urla, siete finalmente in direzione: larici gialli. Tutto intorno a voi ricorda la stagione in cui siete, quella della calma, della pioggia che rallenta tutto, del letargo. E voi vi adeguate perfettamente all’ambiente che vi circonda. Le voci cominciano a farsi più lievi, i gesti più pacati, gli occhi più limpidi. Come può ridurvi la vita frenetica adesso è ben chiaro!
La casetta che vi aspetta è piccola, ma accogliente, c’è pure un camino in cui accendere due ciocchi di legna, disfate in fretta i bagagli e scendete subito in piazza. Pochi turisti, pochissimi, tutto o quasi chiuso. Un po’ desolante, ma a voi non spaventa, era quello che volevate. Staccarvi dal mondo per ritrovarvi tutti insieme a condividere il vostro prezioso tempo.
Fate una spesa frugale, alimenti freschi e locali da cucinare mentre i bimbi fanno i compiti e da preparare anche insieme, così un po’ giocate, un po’ condividete. Immagini già il calore del focolare, profumini di spezzatino e di purè, la bottiglia di vino in tavola. Sguardi complici e tante risate. Ti si scalda il cuore al solo pensiero. Ed anche la pioggia, fattasi incessante, non la percepisci più. Ti volti a guardare la tua famiglia ed in preda agli occhi a forma di cuore ti accorgi che il bar alle loro spalle è aperto! Perché no?! Qualcosa di caldo per tutti a metà pomeriggio non fa male!
Entrando, però, scopri che non è il semplice bar di paese dove sono rintanati tutti i residenti, ma è anche l’enoteca locale. Un miraggio non avrebbe potuto essere migliore di così! Una bella cioccolata calda per i bimbi, profumata e densa, e per te e la tua dolce metà due calici, ma di cosa? La gentilezza delle persone che vi circonda non tarda ad accentuarsi quando esce il suggerimento: Langhe Favorita DOC? Favorita? Ma è l’uva che si chiama in questo modo? Sarebbe Vermentino ligure? Ma non è un po’ troppo estivo? D’accordo, fidiamoci.
In men che non si dica un giallo intenso, quasi dorato ti scintilla tra le mani, sprigionando un bouquet fiorito che ti riporta ai campi estivi di fiori gialli. Sembra quasi avere una nota affumicata, ti sembra di percepire il legno crepitare. All’assaggio è fresco, ma avvolgente, con una mineralità che ti fa subito pensare al cicchettino con il salmerino che hai visto in vetrina. Si trattano proprio bene in questo paese! La scelta migliore che poteste fare è stata proprio quella di partire, ora ne sei più convinto che mai. La serenità inizia a pervaderti nuovamente ed il tuo turbamento si scioglie in quel bicchiere che lascia posto a sorrisi e sguardi silenti d’amore. A volte basta veramente poco, nulla, per smarrirsi, ma serve altrettanto niente per ritrovarsi. Non vedi l’ora di rientrare a casa e accendere i fornelli per riunirvi tutti a tavola.