Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG: il miglior commensale

La cena con gli amici durante la settimana

Fatto, tutto pronto, sei in attesa che il campanello suoni. Finalmente sei riuscito ad organizzare la cena con gli amici che da tanto avevi promesso e che vedi di rado. Sì, perché tra la famiglia, il lavoro, gli impegni, le partite, la palestra…già: sei proprio molto impegnato!

Ed allora inizi a pensare a come cavolo sei riuscito a far incastrare tutto alla perfezione! Il giorno prima hai fatto la spesa, ricordandoti soprattutto di mettere in frigo la bottiglia di apertura della serata. Hai voluto proprio quella speciale, DOCG Superiore, non hai ecceduto, sei rimasto nella versione più amata, quella extra dry. Hai quindi iniziato un po’ a cucinare per prenderti un po’ avanti sulla tabella di marcia, facendo le polpettine di macinato misto, leggermente speziate, che tanto quelle con il loro sughetto bianco vanno bene calde, fredde, anzi, il giorno dopo sono anche più saporite! E ti complimenti per aver fissato la serata proprio dopo che c’è stata la donna delle pulizie!

Ma la mente continua a ripercorrere le ore passate e riconosce come tutta la tua famiglia abbia finalmente ascoltato le tue richieste: “per favore, metti nel cesto delle cose sporche anche i calzini?”, “puoi per cortesia darmi una mano evitando di fare il solito casino?”, “mi raccomando, domani non tardare troppo, ti ricordo che abbiamo gente a cena e ci tengo tanto ad accoglierla come si deve! È una vita che aspettiamo questo momento…”

Poi un sorriso ti sorge spontaneo in volto pensando alla tua preoccupazione di dover riordinare tutto, a come hai corso per arrivare a casa, all’impazienza che avevi di infilare la chiave nella toppa, al gesto spontaneo di aver sistemato il divano prima di toglierti il cappotto. Quindi guardando casa, che poi non era così in disordine, hai iniziato a preparare il resto della cena. Tutto al forno, così non sporchi i fornelli e fa sempre colpo! Un bel pezzo di tacchino fuso e sovra coscia, con agrumi e frutta essiccata, annaffiato del Prosecco che poi servirai a tutto pasto. E perché no delle ottime patate con un po’ di aglio che le insaporisca insieme al rosmarino. Ti senti proprio fiero delle tue scelte culinarie per la serata…semplici, ma d’effetto.

Poi ti viene in mente come sei trasalito quando ha suonato la prima volta il campanello…ah, no, che sbadato, eri talmente tanto immerso nei preparativi che non ti eri accorto che mancava tuuuutta la tua famiglia all’appello. Li accogli all’ingresso e come un comandate di nave finisci di impartire gli ordini, il primo tra tutti: “NON SPORCATE, mi raccomando!”.

Così fai apparecchiare la tavola, fai portare fuori i cani, gli fai sistemare le cucce lontano dalla tavola, mentre tu ti dai una sistemata. Finalmente è arrivato il momento di mettere al suo posto, nel secchiello col ghiaccio, la tua bottiglia di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG extra dry e ti fai gli applausi, perché ti sei ricordato addirittura di fare il ghiaccio!  Sistemi i calici, li conti, con quelle dita che vagano per aria pensando a quanti realmente sarete a cena, controlli che non abbiano macchioline o polvere, quindi dai una scaldata alle tue polpettine, perché vuoi accogliere i tuoi ospiti con un bocconcino delizioso, e non solo con i soliti arachidi o patatine.

Controlli l’orologio, ormai l’orario dell’appuntamento è passato, saranno qui a momenti, fai per sederti, perché la tensione dell’intera giornata ormai ha fatto capolino, ma no, il campanello suona, sono loro! Apri la porta, li abbracci con tutto l’affetto che hai nei loro confronti, li fai accomodare ed apri con un fragoroso botto per festeggiare i tuoi ospiti la prima di diverse bottiglie del tuo Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, che stasera accompagnerà la vostra cena dall’inizio alla fine. E finalmente riuscirai a spiegarglielo, perché definirlo Prosecco va bene, ma questo è speciale, e non solo per te! La cena con gli amici abbia inzio.