L’ATTESA DI UNA NOTIZIA E LA CHIAMATA TANTO DESIDERATA
Primitivo di Manduria DOC: il vino che mette pace ad una lunga attesa
Sono mesi che aspetti. Lunga, snervante e logorante attesa. Sì, aspetti la notizia che possa dare la svolta ad un periodo di stallo, che non lo consideri proprio brutto, ma che di certo, se ti volti a guardarlo, non lo valuti neppure sereno. Una sorta di paesaggio ammantato costantemente dalla nebbia, sottile, non pesante e densa, che però rende l’aria e l’atmosfera pesanti, ricchi d’acqua, in cui la strada la si vede, ma sembra sempre di avere gli occhiali sporchi e, dopo averli tolti, puliti, rinforcati, quella patina resta sempre. È l’ansia da risposta! Che vi tormenta, si insinua anche in quei momenti di estrema felicità. Ma che oggi finirà!
Alla fine non conta neppure più il risultato, almeno questo è quello che vai dicendo in giro, perché non vuoi che famiglia, conoscenti ed amici mettano ancora di più il dito nella piaga. Perché, lo sai solo tu, il risultato eccome se conta! Ma la classe che dimostri nel far finta di nulla e il finto sangue freddo che sfoderi, sono la copertura perfetta. Tu, pur di mettere la parola fine alla questione, un punto e poter girare pagina, fai finta che non ti interessi. Finalmente finirai di rivolgere gli occhi verso l’alto, ad ogni accenno all’argomento. Potrai fare, a seconda della risposta che riceverai, una smorfia, come per dire: “sì, lo sapevo già che sarebbe finita male, ma la speranza…”; oppure un sorriso a mille denti in segno di vittoria che ben faccia capire: “la pazienza e la cocciutaggine sono sempre premiate! Salutate il vincitore!”.
Quanto bisogno hai di sentirti leggero, liberato? Non vedi l’ora di uscire da questa situazione come quando tiri fuori la testa dall’acqua ed apri la bocca per respirare, non affannosamente, ma profondamente? Ma per togliersi queste catene che ti legano ad una palla di cannone super pesante e ti impediscono di spiccare il volo, devi ricevere quella telefonata. È da quando ti sei svegliato all’alba che non smetti di controllare il cellulare, guardi l’ora in continuazione, ad ogni squillo, sirena, porta che si apre o sbatte, latrato di cane, cinguettio di passero, tu sussulti! Non puoi continuare così…i nervi sono più che a fior di pelle…sei come la linea di un elettrocardiogramma di un colpevole sottoposto a test della verità. Non puoi continuare così! Non ti stai neppure più dedicando al tuo lavoro, anzi, alzi gli occhi per capire esattamente dove ti trovi! Perché, come un robot, è da quando ti sei svegliato che ti muovi sui soliti passi e con le movenze rituali di tutti i giorni, senza badare realmente a quello che fai. Realizzi quindi che per ricevere al meglio la TUA chiamata, non puoi stare dove sei.
Ti devi tranquillizzare, ritornare in uno stato d’animo che qualsiasi sia la risposta che arriverà, tu possa prenderla con serenità. In fondo ci hai lavorato tutti questi mesi sulla reazione da avere, perché tu, nonostante sia convinto che arriverà la migliore delle risposte, puoi essere assolutamente capace di accettare tutto. Cosa fare quindi per liberarti da questo mezzo attacco d’ansia? Ma ovviamente uscire, stare 10 minuti all’aria aperta e…un bel bicchiere di Primitivo di Manduria Doc, caldo avvolgente, morbido potrebbe proprio scioglierti questo nodo alla gola ed allo stomaco.
Solo l’idea di come questo vino rosso si accoccoli all’interno del calice ti placa ogni turbamento, un po’ come fa l’acqua del mare all’alba, tranquilla è leggermente oleosa. Pensi a come ci tufferesti subito il naso in quel bicchiere, per ricordare un po’ quelle note a te familiari, della tua infanzia quando andavi a casa dei nonni: tabacco, confetture di frutti di bosco…e poi scopri qualche spezia. Per poi sentirne la setosa consistenza giù, in fondo alla gola, con quella nota calorica che risale ed arriva fino alla fronte, lasciandoti un palato pieno di aromi e sensazioni, proprio come quando vai a letto tra le lenzuola appena messe e ti copri con il tuo piumone. Il cuore rallenta ed il respiro si fa sempre più profondo e dilatato.
Così ti dimentichi per qualche secondo del telefono ed inizi a fantasticare di avere tra le tue mani questo meraviglioso calice, mastichi un po’, come se avessi appena deglutito il vino, per far emergere alla tua memoria tutte queste sensazioni e note, pensando che potresti abbinarci un ottimo panino fatto con pane di Matera, formaggio stagionato, possibilmente caciocavallo o ragusano, e due fette di capocollo…senza farti mancare due ore di palestra in più!
Rapito dalle tue fantasie, trasalisci quando il telefono inizia a suonare: è LA CHIAMATA! Ti impietrisci, ma all’idea che poi andrai a comprarti una bella bottiglia di Primitivo di Manduria Doc con due formaggini giusti e un buon prosciutto, non hai più timore di nulla! Quindi schiacci il pulsantino verde e rispondi con voce ferma: “Pronto, sì sono io. Buongiorno”.