Primitivo di Manduria Doc Riserva

Denominazione:

Primitivo di Manduria DOC

Zona di Produzione:

Provincia di Taranto e Brindisi, nei comuni di Avetrana, Carosino, Erchie, Faggiano, Fragagnano, Leporano, Lizzano, Manduria, Monteparano, Oria, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Torricella, Torre Santa Susanna.

Varietà:

min 85% Primitivo, 15% varietà a bacca rossa non aromatiche della provincia di Taranto e Brindisi

Vinificazione:

Vinificazione in rosso, con una macerazione sulle bucce e  fermentazione alcolica a temperature controllate solitamente in acciaio. Segue affinamento  almeno fino al 31 marzo dell’anno successivo alla vendemmia. Minimo 24 mesi di affinamento, di cui almeno 9 in legno.

Aspetto:

Colore rosso rubino, intenso, poco trasparente, con riflessi granati. La consistenza si percepisce è decisa nel bicchiere. Si intuisce già la struttura e il contenuto degli estratti del vino solo alla vista.

Profumi:

La frutta e sempre molto presente, con note intense, la prugna è la più vistosa, accompagnata da altri piccoli frutti rossi, spesso come confetture. Spezie dolci arrichiscono l’ampio bouquet, con note derivanti dal legno e che spaziano dalle tostature del caffè o cioccolato a quelle morbide di cannella o vaniglia.

Gusto:

La sensazione di velluto è quella più marcata, il tannino affinato e rotondo aiuta la presenza alcolica e la struttura possente di questo vino. Una leggera acidità bilancia l’equilibrio, che tende sempre verso a quelle parti più sornione e morbide. Il palato è accarezzato da un liquido setoso che ha una persistenza degna di questo nome.

Abbinamento:

La struttura di questo vino necessita di piatti anche piuttosto complessi, in cui sia presente carne, perché no cacciagione, come elemento principale. Formaggi stagionati e salumi locali possono essere degni alleati. Da solo è sempre un piacere.

Abbinamento SOS:

Cosciotto di agnello con salsa al cioccolato e patate arrosto.

Servizio:

Calici ampi, servito e lasciato un po’ decantare in bicchiere se particolarmente invecchiato. A partire dai 16° a salire a seconda dell’età del vino e della sua importanza.