Da ideatrice di questo sito, ho voluto creare qualcosa che andasse oltre al tipico blog che parla di vino, abbinamenti e degustazioni. Avevo voglia e necessità di dar voce a quanto ho dentro, che si distinguesse, nuovo, senza la presunzione di imporre le mie idee sugli altri, ma semplicemente condividendole e mettendole in pratica. Un po’ come sono io: aperta alle sfide, sognatrice, che ama circondarsi di persone e sentirne le opinioni, con i suoi difetti, ma sempre pronta a migliorali.
Mi hanno spinto il bisogno di condividere quanto ho imparato nel mio percorso di studi e di vita e la voglia di avvicinare il mondo del vino, spesso visto come molto lontano e fatato, difficile da decifrare, a persone curiose come me e che si dedicano alle proprie passioni, anche incuranti della strada che stanno intraprendendo.
Chi mi conosce dice che il diploma sommelier l’ho preso soprattutto per avere una scusa valida per bere…non è solo questo (lo ammetto, sono un’alcolista poco anonima!). In un bicchiere di vino c’è quel qualcosa che mi attiva tutti i sensi, che mi risveglia i neuroni che iniziano a schizzare inebriati e impazziti nel tentativo di recuperare il tono del colore, piuttosto che l’aroma sicuramente già sentito, quello proprio di quando ero bambina (ma chissà cos’è), ed un gusto che, non so perché, si abbinerà in modo sublime a quel piatto che cucinerò (ma no, stasera si cena fuori!). E se non riuscissi a collegare nessuna sensazione a quanto ho vissuto fino ad oggi? Vorrà dire che è una novità da incamerare nell’enciclopedia della memoria e da riutilizzare quando sarà il momento giusto!
Un bicchiere di vino lo trovo più che altro una palestra ed una scuola di vita, perché è grazie al vino e al suo studio che ho trovato la mia strada, la mia dimensione, quella che mi ha portato a scrivere su questo blog e a creare questo sito.
Sufficientemente polemica, sicuramente non troppo malleabile, ho deciso che dopo le innumerevoli esperienze, positive, negative, meravigliose od orribili trascorse, dovevo ricavarne qualcosa e metterle a frutto. Perché, in fondo, tutto quanto capita nella vita ci insegna qualcosa ed arriva il momento in cui questo qualcosa inizia a germogliare.
Come la punta di acidità serve per creare un vino che duri nel tempo, come una buona struttura serve per avere un vino che resti impresso, queste doti sono quelle che mi permettono di dire che mi sento pronta, decisamente non matura, per affrontare quest’avventura. Solo il tempo potrà dire quanto longeva sarò.